Lavoro Torino: i professionisti italiani si confrontano con i migliori stranieri in una gara internazionale. Sono le Olimpiadi dei Mestieri, vere e proprie competizioni di eccellenza del sistema formativo professionale.
Lo scorso aprile si sono svolti in Piemonte i campionati italiani dei Mestieri. Ora, i nove vincitori scelti si sfideranno il prossimo ottobre, dal 2 al 4. Questa volta, però, la competizione è più agguerrita, perché assieme ai partecipanti nostrani, ci saranno anche i loro colleghi stranieri.
Il “saper fare” italiano per uscire dalla crisi
3 dei nove selezionati andranno a Lille dove si svolgono gli EuroSkills, mentre i restanti 6 parteciperanno ai WorldSkills a Bolzano. Da qui, usciranno i componenti del team italiano che volerà a San Paolo in Brasile per i mondiali. In gara ci sono proprio tutti i mestieri, cuochi, pasticceri, camerieri, meccanici e grafici.
È la prima volta che il Piemonte partecipa ai campionati italiani e poi europei. Per Chiamparino è un’ottima iniziativa, utile a dimostrare le capacità dei giovani. Un modo per far vedere che gli italiani non sono un popolo schizzinoso, ma che è capace di rimboccarsi le maniche e quando lo fa, spicca per professionalità ed eccellenza.
Le Olimpiadi dei Mestieri servono anche a indicare ai giovani una strada alternativa, il lavoro come mestiere. Non c’è solo la laurea, soprattutto in questi ultimi tempi, ma anche le attività professionali sono importanti e offrono uno sbocco per il futuro sicuro. È la riabilitazione degli impeghi “del saper fare”!
Se i nostri ragazzi riusciranno a vincere, potranno portare la qualità italiana in giro per il mondo. Noi facciamo il tifo per loro!