Lavoro Torino: per trovare impiego scegli la facoltà giusta. Alcuni corsi universitari, infatti, sembrano portare solo precarietà e disoccupazione, altri, invece,assicurano lavoro ad un anno dal diploma.

L’ultima istantanea del mondo del lavoro giovanile di Alma Laurea evidenzia una situazione in parte prevedibile ma che sfata alcuni luoghi comuni. Non poche sono le sorprese che emergono dall’indagine.

Le lauree che danno più lavoro

Chi a trovato subito lavoro dopo aver ottenuto il titolo sono soprattutto ingegneri e laureati in materie scientifiche. Anche i medici non possono dirsi insoddisfatti, con il 56% di neo-dottori che dopo un anno ha trovato impiego. La grande sorpresa sono gli insegnanti, che nel 2013 registrano un aumento dell’occupazione.

Le lauree che creano disoccupazione

1. Giurisprudenza, nel 2013 si piazza tra le peggiori lauree come prospettive d’occupazione, con solo il 23,8% di studenti che ha concluso il ciclo di studi con un impiego.
2. Lauree umanistiche, sono il vero fanalino di coda tutte quelle facoltà in ambito letterario, psicologico e politico sociale.
3. Difesa e sicurezza, corsi di laurea specifici per chi vuole entrare nelle forze armate. I laureati in queste discipline raggiungono un reddito accettabile: l’ambito tuttavia è ancora di piccole dimensioni, ci sono cioè pochi posti a disposizione e il campione di laureati è limitato.

Il reddito non sempre è adeguato al titolo di studi

L’indagine non parla solo di disoccupazione, ma anche di reddito, in quanto non sempre chi è occupato ha un reddito che gli permetta di essere indipendente. Medici e ingegneri in questo caso sono i più pagati, con 1.500 euro netti al mese in media tre anni dopo la laurea. Sotto i mille euro i laureati in psicologia (in media 813 euro), ambito letterario (896), educazione fisica (920).