Gomme auto, le normative invernali in Piemonte

Negli ultimi anni il meteo sta diventando sempre più imprevedibile e folle, e un esempio lo abbiamo avuto proprio di recente, con la prima neve sulla provincia di Torino caduta già il 1 ottobre di questo 2018 sulle zone del Sestriere e fino alle Valli di Lanzo. In vista dell’arrivo della vera stagione invernale, però, è bene conoscere quali sono i rimedi e gli obblighi che riguardano la circolazione stradale.

Cosa prevede il Codice della Strada

La nostra regione, e in particolare l’area torinese, sono infatti fortemente interessate dai provvedimenti cautelativi per limitare i rischi derivanti dai fenomeni atmosferici invernali: detta in altri termini, gli automobilisti che circolano sulle nostre strade devono rispettare gli obblighi previsti dal Codice della Strada, che impone di tenere catene da neve da montare all’occorrenza o, per chi vuole guidare senza preoccupazioni, di montare specifici tipi di gomme, contrassegnate dalla marcatura M+S.

 

Due tipi di gomme utili per l’inverno

Tra le tipologie che rispettano le normative si identificano due categorie principali: sia gli pneumatici invernali che i più recenti modelli di gomme all season, infatti, possiedono il marchio M+S e sono quindi utilizzabili sulle strade interessate dai provvedimenti senza timore di sanzioni. Le differenze sono ovviamente fattuali: i prodotti tipici per l’inverno sono più adatti alle condizioni avverse, ma non possono essere montati in altri periodi dell’anno e vanno dunque alternati con treni di gomme estive, mentre per definizione gli pneumatici 4 stagioni possono essere impiegati per tutto l’anno.

Pneumatici invernali e gomme all season

Dal punto di vista pratico, proprio la tipologia degli all season è quella che sta conquistando i consensi maggiori da parte degli automobilisti, sia perché risolve l’annoso problema del cambio stagionale delle gomme (e la relativa preoccupazione della corretta conservazione del treno “in pausa”), sia perché rappresentano una scelta economica. Sui principali siti di eCommerce, a cominciare dal torinese EuroimportPneumatici, si possono leggere ad esempio le positive recensioni delle Michelin Crossclimate, forse il modello più innovativo presente oggi in commercio per prestazioni e caratteristiche.

michelin

Le ordinanze in Piemonte

Cerchiamo ora di capire in concreto cosa prevede la legge sulla circolazione invernale e quali sono le strade interessate dai provvedimenti nella nostra zona; come detto, il riferimento normativo è da ricercare nel Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e successive modifiche, meglio noto come Codice della Strada, che demanda agli Enti proprietari delle strade la possibilità di regolamentare la circolazione stradale sulle strade di loro competenza. In Piemonte (posto che la Regione non ha proprietà di strade), questo compito viene assolto dalle Province e, per le tratte nazionali, dall’Anas, e sono particolarmente importanti per il periodo invernale.

La ratio del provvedimento

Il ragionamento di fondo è che nel periodo freddo “la formazione di ghiaccio sul piano viabile e le precipitazioni nevose possono avere durata e intensità tali da creare situazioni di pericolo per gli utenti e condizionare il regolare svolgimento del traffico”, anche a causa di ridotte condizioni di aderenza degli pneumatici dei veicoli. Per questo, dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno vengono imposti gli obblighi alla circolazione stradale per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli, che devono “essere muniti di pneumatici invernali, ovvero devono avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli idonei alla marcia su neve e ghiaccio” sulle strade ritenute maggiormente a rischio.

Le strade interessate

Per la Provincia di Torino, in particolare, si contano addirittura quasi 300 tratti stradali interessati dal provvedimento (e solo tra quelli di competenza provinciale, appunto), tra cui la SP 001 delle Valli di Lanzo, la SP 026 dell’Amiantifera e la SP 590 della Val Cerrina, ma l’elenco completo è visualizzabile dal sito istituzionale dell’ente. Ultima nota da sottolineare riguarda il mancato rispetto della normativa: gli automobilisti che circolano senza gomme invernali o con forniture inefficienti rischiano una sanzione amministrativa di importo che varia da 85 a 338 euro.

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